Ecco cosa serve in un bar per preparare dei gustosi e colorati drink.
Lo shaker.
La prima cosa che in un bar non può mancare è lo shaker. Si tratta di un recipiente che è come un alto bicchiere con sopra una specie di coperchio. Il suo uso è quello di fare da miscelatore per i cocktail e quindi il barman lo scuote con forza per qualche secondo tenendolo con entrambi le mani, altrimenti il coperchio rischia di aprirsi. Però non tutti i cocktail vanno shakerati. Esistono diversi tipi di shaker come quello francese o il cobbler che ha anche un tappo in cima al coperchio per versare velocemente il cocktail.
Lo strainer.
Un altro strumento che deve per forza rientrare nelle attrezzature bar è lo strainer o colino. Il manico è molto comodo e pratico. Il colino deve avere lo stesso diametro dello shaker in modo che possa esserci appoggiato sopra e filtrare il liquido mentre il barman lo versa direttamente nel bicchiere. In genere, il colino dovrebbe essere in acciaio.
Il bar spoon o stir.
Il bar spoon o stir è un particolare tipo di cucchiaino che ha un lungo manico. Il barman lo usa per mescolare i cocktail che non vanno inseriti nello shaker. Il manico è a spirale per rendere più facile la mescolatura.
Il misurino.
Per preparare i concktail, tra le attrezzature bar, devi esserci il misurino che serve per misurare le parti. I cocktail sono, infatti, realizzati con delle parti. Una parte consiste in 4 cl di liquido. È utile usare il misurino, soprattutto per i barman meno esperti.
Il pestello.
Di pestelli ne esistono di varie forme e materiali, il design di questa immancabile attrezzature bar dipende dai propri gusti. Si usa per pestare gli ingredienti come limone, lime o arance assieme a zucchero o altri ingredienti. Esiste una categoria di cocktail che si chiamano proprio pestati.
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